Foto di Andrea Petinari
Il Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali (SPOCRI) in visita al Palazzo del Quirinale e alla Sede della Corte costituzionale.
Spesso – ma forse non abbastanza – si parla del problema della disaffezione verso la politica e i processi democratici da parte dei più giovani. Il sondaggio del 2021 su spazi e partecipazione condotto nell’ambito dell’ottavo ciclo del dialogo dell’UE con i giovani descrive una situazione in cui le ragazze e i ragazzi avvertono di avere poca o nessuna influenza sui processi decisionali delle politiche pubbliche.
Questa mancanza di coinvolgimento può essere contrastata, come suggerisce la professoressa Raffaella Niro, attraverso occasioni che contribuiscano a rafforzare il legame con la politica:
«Vedere i luoghi e avere la possibilità di interloquire con persone che lavorano nelle istituzioni consente di valutare la ricaduta concreta di quello che si studia, a volte in maniera astratta. Poi, in particolare, per queste che sono le istituzioni centrali del nostro ordinamento democratico, è bene conoscere e apprezzare dal vivo, in maniera diretta, le attività che si svolgono. Capire come funzionano, vedendo dall’interno, da dietro le quinte, il funzionamento, i meccanismi, penso che stimoli un senso di appartenenza alle istituzioni.».
Raffaella Niro
Il Palazzo del Quirinale
Il 17 maggio 2024, le ragazze e i ragazzi del corso di Istituzioni di Diritto Pubblico sono stati accompagnati a Roma dal rettore John McCourt, dal direttore del Dipartimento Angelo Ventrone, dai docenti Raffaella Niro e Luigi Cozzolino, vivendo un’occasione unica per entrare in contatto diretto con le istituzioni.
La visita d’istruzione è iniziata al Palazzo del Quirinale, attuale sede della Presidenza della Repubblica, che in passato è stato residenza dei Papi, il luogo atto a ospitare Napoleone per il suo soggiorno a Roma – mai avvenuto – e reggia dei Savoia. Le studentesse e gli studenti hanno attraversato il Cortile d’Onore, luogo di accoglienza delle visite ufficiali e di Stato, e ammirato le sale del Piano Nobile e gli appartamenti imperiali, alla scoperta di magnifici tesori storici e artistici. Il palazzo ospita, infatti, centinaia di arazzi di grande valore, una ricchissima collezione di orologi, dipinti di varie epoche, importanti opere da arredamento, statue, oggetti antichi e di gran pregio, creazioni artistiche.
L’incontro con Giovanni Grasso
La visita al Quirinale si è conclusa con l’incontro con Giovanni Grasso, Portavoce e Consigliere per la stampa e la comunicazione del Presidente della Repubblica. Grasso ha risposto alle domande delle ragazze e dei ragazzi, parlando del funzionamento delle istituzioni italiane, della libertà di stampa e di manifestazione, del ruolo del Presidente della Repubblica nei conflitti internazionali, entrando nel vivo di alcune sfide contemporanee della politica.
La Corte costituzionale
Il viaggio è proseguito con la visita al Palazzo della Consulta, sede della Corte costituzionale, dove sono stati percorsi i luoghi in cui si tengono le udienze, vengono ricevute le autorità e lavorano i membri della Corte. Anche in questo caso, oltre agli aspetti giuridici, è stata sottolineata la presenza di importanti opere storiche e artistiche.
Un appuntamento annuale con le istituzioni
Il Dipartimento di SPOCRI organizza ogni anno incontri con le Istituzioni nazionali. Nel 2023, le studentesse e gli studenti avevano avuto la possibilità di assistere a una seduta pubblica della Corte costituzionale e a una del Senato della Repubblica e ammirare la mostra allestita per il 75° anniversario della Costituzione a Palazzo Giustiniani. Iniziative come questa possono risultare di grande importanza per risanare il rapporto tra giovani e istituzioni, giovani e democrazia.