Due iniziative del Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali – EthicAI4Care e MEDIA – tra i progetti finanziati da Indire

A Roma, nella sede dell’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire, si è tenuto a fine ottobre l’incontro dedicato ai nuovi progetti europei di cooperazione nel campo dell’istruzione universitaria. Due giornate di confronto e di lavoro, il 29 e 30 ottobre, hanno riunito i coordinatori delle iniziative finanziate dal programma per condividere esperienze, idee e strategie. Tra i protagonisti anche l’Università di Macerata, presente con due progetti del Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali: EthicAI4Care e MEDIA.

L’incontro, dedicato al lancio dei partenariati selezionati per la nuova tornata di finanziamenti, ha rappresentato un’occasione di dialogo tra i responsabili delle università e degli enti coinvolti, con momenti di formazione e discussione sui temi chiave della gestione dei progetti, della sostenibilità e dell’impatto sociale. La ricercatrice di UniMc Simona Tiribelli ha coordinato il tavolo di lavoro dedicato proprio alla sostenibilità, uno dei nodi centrali per il successo delle iniziative europee.

Particolare interesse ha suscitato la poster session, dedicata al networking e alla condivisione di buone pratiche. In questo contesto è stato presentato MEDIA – Empowering Higher Education with Media Literacy Innovations, il nuovo progetto guidato dal professor Giacomo Gistri che ha preso ufficialmente il via lo scorso settembre. Il progetto, finanziato con un contributo complessivo di 250 mila euro, punta a rafforzare le competenze digitali e la capacità critica degli studenti universitari europei nei confronti dei media, anche attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale.

Il partenariato internazionale coinvolge l’Università di Maribor, due organizzazioni della società civile – una belga, Connect International A.I.S.B.L., e una greca, YET AMKE, – e un istituto sloveno di formazione e ricerca, MIITR. L’obiettivo è sviluppare percorsi didattici innovativi e risorse digitali aperte, capaci di rendere la formazione universitaria più interattiva, interdisciplinare e vicina alle esigenze del mercato del lavoro. Inclusione, sostenibilità e parità di genere saranno i principi guida di tutte le attività, che si svilupperanno nei prossimi due anni. Il primo incontro tra i partner si terrà a Macerata nei primi mesi del 2026.

Accanto a MEDIA, tra i progetti finanziati figura anche EthicAI4Care, coordinato dalla professoressa Benedetta Giovanola e già avviato nel 2024. L’iniziativa esplora le implicazioni etiche dell’intelligenza artificiale applicata ai contesti della cura, con l’obiettivo di costruire un modello di innovazione tecnologica centrato sui valori umani e sulla responsabilità sociale.

Le due esperienze confermano il ruolo crescente dell’Università di Macerata nel panorama europeo della ricerca e della formazione, capace di unire riflessione etica e innovazione digitale per una società più consapevole e sostenibile.