Giuristi e informatici insieme per analizzare gli intrecci tra social media e democrazia, conflitti e campagne elettorali
Il progetto RightNets, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del bando Prin 2022 PNRR, ha recentemente presentato i propri risultati in due importanti occasioni.
Durante la conferenza internazionale ICON-S “Lo stato delle transizioni” all’Università di Trento, il team RightNets ha esposto le proprie ricerche attraverso due panel. Il primo ha trattato la regolazione delle campagne elettorali online nel contesto europeo, mentre il secondo ha esplorato la rappresentanza politica e la sua complessa interazione con i social media. Al dibattito hanno partecipato per RightNets Gianluca Bellomo, Francesco Bilancia, Lidia Blumetti, Edoardo Caterina, Angela Cossiri e Giacomo Menegus, affiancati dagli studiosi Alessandro De Nicola, Anna Licastro, Matteo Monti e Matteo Pignocchi, esperti della materia.
In occasione del Macerata Humanities Festival, RightNets ha organizzato un workshop pubblico dal titolo “Campagne elettorali, social media e conflitti”, con una grande affluenza di studenti e giornalisti. Giovanni Di Cosimo, principal investigator, ha introdotto il dibattito analizzando i profili più complessi della propaganda politica sui social media, mentre Emanuele Frontoni ha illustrato l’importanza della collaborazione tra informatici e scienziati sociali. Gli interventi di Paolo Sernani e Christian Morbidoni hanno affrontato la prospettiva informatica, mentre Edoardo Caterina e Angela Cossiri hanno discusso l’anima giuridica del progetto. Angela Cossiri ha poi coordinato il dibattito e tratto le conclusioni.
Il progetto ha messo in luce le sfide che il mondo digitale pone alla democrazia: dalle interferenze straniere, note come guerra ibrida, alla gestione del discorso d’odio (hate speech), fino alla nuova normativa europea sul tema, il Regolamento 900/24, oggetto di una discussione approfondita sotto molteplici punti di vista.