Le sfide delle campagne elettorali online al centro del progetto RightNets
Quali sono le sfide delle campagne elettorali online? All’Università di Macerata si è riunito il gruppo di ricerca interdisciplinare del progetto Rightnets – finanziato dall’Unione Europea tramite il fondo Next Generation EU nell’ambito del bando Prin 2022 Pnrr – proprio per analizzare questo tema, tra assenza di una regolazione efficace, profilazione, astensionismo elettorale, tutela della privacy, interferenze estere e impiego dell’Intelligenza Artificiale. Particolare attenzione è stata dedicata al banco di prova rappresentato della campagna elettorale online appena conclusasi per le elezioni del Parlamento europeo. Si sono confrontati al riguardo costituzionalisti, ingegneri informatici e scienziati politici.
È emerso innanzitutto il grande potenziale dell’analisi dei dati disponibili sui social media. Gli ingegneri informatici hanno ad esempio dimostrato come dall’analisi del “sentiment”, cioè dello stato d’animo degli utenti sui social media, sia possibile prevedere gli esiti elettorali delle elezioni europee con un minore margine di errore dei sondaggi tradizionali.
Finora non sono stati studiati in modo approfondito impieghi dell’IA in questo ambito, ma possibili applicazioni su banche dati pubbliche dischiudono grandi potenzialità. Con questa metodologia possono essere, infatti, messe alla prova numerose proposte di regolazione delle campagne elettorali digitali avanzate dai giuristi, i quali hanno messo chiaramente in luce l’inadeguatezza dell’attuale quadro normativo. Potrà essere inoltre valutata la regolazione europea della pubblicità politica predisposta dal regolamento approvato nel marzo scorso. I dati utilizzabili concernono infine non solo le interazioni sui social media, ma anche le fonti di finanziamento degli annunci politici a pagamento online. Potranno essere così studiate soluzioni innovative per una corretta competizione politica online.
Hanno partecipato al workshop Giovanni Di Cosimo, ordinario di diritto costituzionale all’Università di Macerata e coordinatore del progetto, Francesco Bilancia, ordinario di diritto costituzionale all’Università “La Sapienza” di Roma e a capo dell’unità romana del progetto, Emanuele Frontoni, Gianluca Bellomo, Chiara Bergonzini, Angela Cossiri, Angela De Sanctis, Selena Grimaldi, Marina Paolanti, Giacomo Menegus, Christian Morbidoni, Paolo Sernani, Edoardo Caterina, Alberto Di Chiara, Ylenia Guerra, Alessandro De Nicola, Matteo Pignocchi, Simona Mochi, Lidia Blumetti e Camilla Lobascio.